Come riutilizzare una tela per pittura già dipinta? Alcune tecniche e metodi efficaci

Come riutilizzare una tela per pittura già dipinta? Alcune tecniche e metodi efficaci

Ti è mai capitato di ritrovare un vecchio dipinto o un vecchio studio del quale non sei affatto soddisfatto e voler riutilizzare la tela?

In questo caso, potrebbe essere una buona idea quella di riutilizzare il supporto (che sia tela oppure tavola) per una nuova opera d’arte!

E' il caso di fare una piccola digressione su questo punto: è sempre molto utile, nel percorso di crescita di un artista/pittore, tenere in archivio vecchi dipinti dei quali non si è completamente soddisfatti. Sono infatti molto utili per monitorare il progresso e comprendere certi passaggi; 

Quindi prendete la decisione di riutilizzare una tela per pittura oppure una tavola usata solo se si è effettivamente convinti e comunque, dopo aver opportunamente documentato fotograficamente l’opera che si sta andando a rimuovere.


Detto ciò, in questo articolo andremo a scoprire alcune tecniche per riutilizzare una tela per pittura già dipinta.

Le opzioni a disposizione sono molteplici quando vuoi riutilizzare una tela per dipingere nuovamente.


La prima cosa da tenere in considerazione è la tecnica utilizzata nel dipinto da coprire e, soprattutto quale tecnica verrà utilizzata nel nuovo dipinto.

Come è stato detto in altri articoli, la pittura segue generalmente alcuni principi.
Uno dei quali è quello del “Grasso su Magro”; 
detto ciò, se si vuole dipingere con dei colori ad olio (che sono grassi) su un vecchio dipinto eseguito con i colori acrilici (tipicamente considerati “magri”) saremo agevolati in quanto il principio detto prima viene rispettato e gli strati di pittura che si aggiungono aderiranno bene al vecchio supporto. 

In questo caso sarà solo necessario passare uno strato uniforme di colore ad olio.

In tutte queste operazioni si intende sempre lo strato di pittura sottostante completamente asciutto.


Prendiamo in considerazione invece altri scenari “meno favorevoli”: se vogliamo dipingere con i colori acrilici su una superficie già dipinta precedentemente con la stessa tecnica, dobbiamo tenere in considerazione lo spessore dello strato pittorico.
I colori acrilici vanno SEMPRE in strati molto sottili, applicare un colore con alto spessore materico porterà nel tempo a screpolature e perdite di colore.

Per questo motivo, per evitare di sovrapporre troppa materia quando si deve andare a riutilizzare una tela già dipinta con colore acrilico, è consigliabile passare la carta vetrata su tutta la superficie e soprattutto nelle parti con più materia.

Dopo aver fatto ciò, puliamo la superficie con un panno umido e successivamente possiamo procedere con il sovrapporre altri strati di pittura ad acrilico.

Questi principi valgono per tutti i colori considerati “magri”, quindi possono essere messi in pratica anche con la tempera magra, l’acquerello ecc…


Adesso dobbiamo trattare l’argomenti relativo ai colori ad olio ed esaminare la casistiche più comune. Cioè riprendere un dipinto sul quale si è già dipinto con i colori ad olio con gli stessi colori.

Il processo in questo caso è molto simile all’acrilico detto precedentemente ma devono essere presi in considerazione, oltre agli spessori materici, i medium utilizzati per diluire il colore ad olio.

L’olio ha un potere di adesione eccezionale, questa tecnica permette di utilizzare degli strati pittorici considerevoli senza provocare screpolature o instabilità del dipinto, ciò fa si che generalmente, se vogliamo dipingere sopra una superficie asciutta ad olio dobbiamo carteggiare e rimuovere i grossi spessori solo per una questione estetica: se le asperità “disturbano” la composizione del nuovo dipinto allora dobbiamo rimuoverli con la carta vetrata, mentre possono rimanere se si trovano in posti che si sposano armoniosamente con la nuova composizione.


Alcune considerazioni vanno fatte se sono stati utilizzati alcuni medium molto grassi nel vecchio dipinto: come olio+damar+trementina, olio+mastice, liquin, ecc ecc…in questo caso il consiglio più valido è quello di evitare di riutilizzare questa tela, ma se è effettivamente necessario nel caso di una tela molto costosa in lino o in altri tessuti pregiati, il consiglio è quello di scartavetrare bene tutta la superficie, (nel fare ciò è sempre consigliabile utilizzare una mascherina con filtro per prefenire l’inalazione di polveri che possono essere nocive e/o lavorare in un’area ben ventilata) rimuovere il pulviscolo con un panno asciutto e successivamente passare un panno imbevuto con un po’ di fiele di bue oppure con succo di patata o aglio (Link a come sgrassare un dipinto) per sgrassare il dipinto e lasciare che la nuova pittura aderisca meglio. 

E’ bene tenere a mente che bisognerà comunque utilizzare lo stesso medium utilizzato nel vecchio dipinto.


Alcuni consigli:
Per coprire il vecchio dipinto con uno strato di colore è necessario utilizzare pigmenti con alto potere coprente come possono essere tutte le terre. E’ ovviamente sconsigliato utilizzare lacche o colori con scarso potere coprente.


In alcuni casi è possibile coprire il vecchio dipinto ad acrilico con uno strato di gesso acrilico, se decidete di fare ciò è consigliabile aggiungere un po’ di pigmento terroso per aumentare il potere coprente.


Riutilizzate la tela girando sottosopra il vecchio dipinto in modo tale da non avere alcun disturbo della percezione delle forme.


Un’altra opzione, molto conveniente, se si dipinge su una tela può essere quella di rimuovere solamente la tela dal telaio (faremo dei video a riguardo). Nel costo d’acquisto totale di una tela, solitamente, il telaio è l’elemento che incide maggiormente sul prezzo finale di vendita. Potrebbe essere una buona idea quindi acquistare una scorta di tela per pittura in rotoli per sostituire semplicemente la tela e utilizzare solo il telaio. In questo caso conserviamo comunque il vecchio dipinto e risparmiamo comunque il costo dell’acquisto di un nuovo telaio.

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.